Sarno. Escalation di furti nelle abitazioni e terrore tra i cittadini, l’appello di Squillante: “La giustizia sommaria, quella fai da te, non è mai una soluzione”
Non si ferma l’ escalation di furti nelle abitazioni, sul territorio di Sarno, nonostante l’intervento del Prefetto e il rafforzamento delle forze dell’ordine. I cittadini continuano a vivere nel terrore e ad avere paura di uscire fuori casa per non trovare brutte sorprese al ritorno. Tante sono le le segnalazioni e le denunce, ma le bande di malviventi continuano a seminare il panico.
Sulla situazione è intervenuto nuovamente il sindaco di Sarno Francesco Squillante: “Stiamo vivendo giorni difficili per le continue segnalazioni di furti o tentativi in abitazioni nonostante i controlli straordinari delle forze dell’ordine su tutto il territorio. – spiega Squillante – Oggi ancora casi segnalati e denunciati. Questo genera comprensibilmente, uno stato di ansia e preoccupazione in tutti i cittadini. Io come sindaco non smetterò di battermi per la tutela e la sicurezza di tutti. Anche questa sera ho seguito le operazioni d’intervento, ho avuto un riscontro immediato e costante con tutte le forze di polizia e le vigilanze private. Domani mi attiverò nuovamente per chiedere un ulteriore potenziamento d’intervento e un coordinamento interforze. Vi prego solo di non prendere iniziative autonome perché la giustizia sommaria, quella fai da te non è mai una soluzione, anzi, aggraverebbe ancora di più la situazione. Il clima di paura e di sospetto non si deve trasformare in un’emergenza sociale ed in una psicosi. Così si mette a rischio l’incolumità propria e degli altri cittadini. Continuiamo tutti a comunicare con le forze dell’ordine, lanciamo subito le segnalazioni. Invito tutti ad avere fiducia in chi sta lavorando senza sosta sul territorio per controllo, sorveglianza, indagini. Crediamo nella giustizia, crediamo in quegli uomini e in quelle donne che indossano la divisa e svolgono il loro lavoro. Io sono con voi e farò di tutto affinché questi malviventi vengano assicurati alla giustizia”.